E sulla scia del primo successo, mi sono buttata spavalda nell'esecuzione della seconda torta e come è andata? Il colore non era quello che volevo
('sto bluino spento, invece di un bel blu notte...) e nel girarla ci ho infilato un dito dentro facendo un bel buco nella copertura! Le conclusioni? Anni fa avrei detto: "Visto, lo sapevo, tanto non sono capace...". Questa volta, stupendo anche me stessa ho esordito: "Sai cosa? Ci metto una decorazione sopra e vado avanti!"
Mah, che i dolci decorati fungessero anche da psicoterapia, mi giunge cosa nuova! Però funziona! E poi i complimenti delle amiche (anche se un po' di parte perché il gruppo che l'ha mangiata era proprio formato da amiche- amiche!) e i camerieri della pizzeria che si sono sbafati la torta rimasta hanno fatto il resto!
Ed ecco qua la foto della torta nel pieno della sua... imperfezione!